Elettrica… Tesla!
In Europa l”elettrica per tutti” non sbarcherà prima del 2020. Luci e ombre sulla Tesla Model 3 però prevalgono di gran lunga i giudizi positivi.
La Tesla Model 3 regala un grande piacere di guida e delle caratteristiche ottime dell’abitacolo, però c’è uno spinoso argomento… i prezzi.
SPORTIVA MA NON TROPPO Più brevilinea (4,7 metri) rispetto a Model S e Model X, la Model 3 (che avrebbe dovuto chiamarsi Model E, salvo poi subire il veto Ford) viene giudicata divertente da portare tra le curve, ma non sportivaquanto una BMW Serie 3, auto individuata come avversaria d’elezione. Eccellenti le prestazioni in linea retta: il motore elettrico da 275 cvcollegato all’asse posteriore proietta l’entry level Tesla da 0 a 100 km/h in 5,1 secondi, mentre la velocità massima segna 225 km/h. L’autonomia di 500 km(con Long Range Battery opzionali da 75 kWh) la distingue dalla maggior parte delle elettriche in commercio.
TOUCHSCREEN DA URLO Le note dolenti, come dicevamo, interessano innanzitutto la sostenibilità produttiva. Tesla immaginava di sfornare 5.000 Model 3 a settimana: oggi, superata (si spera) la fase più critica, lo stabilimento di Fremont viaggia attorno alle 2.200 unità. Non abbastanza per evadere gliordini secondo tabella di marcia. Quanto, invece, alla particolare configurazione degli interni, il display touchscreen da 15 pollici al centro della plancia funziona a dovere e sembra un pozzo senza fondo, tante sono le sue proprietà. Ma induce alla distrazione, e non è detto che l’Autopilot tolga sempre le castagne dal fuoco. T